Flow
RITRATTI SUL CIGLIO DELLA CREATIVITÀ
Un regalo per te
Un ritratto gratuito per persone che non hanno semplicemente trasformato le loro passioni in lavoro, ma hanno fatto entrare in scena la curiosità.
Farò un solo ritratto al mese. Entra a far parte di FLOW!
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COM'È NATO FLOW?
Evolvi
Nel 2021 durante il corso di specializzazione allo IED, per l’esame finale ci è stato assegnato il compito di eseguire una serie di ritratti, così ho preso in mano il mio core business, la fotografia di prodotti, ed ho iniziato un lungo viaggio che mi ha portato fino qui.
Ritratti di sole donne? Solo Uomini? Micro o macro aziende? Non ho voluto porre limiti. La vita è cambiamento e il cambiamento è come il mare: può essere quieto oppure in tempesta. L’importante è attraversarlo. Fluire è essenziale per proseguire.
Così ho preso in prestito la parola in sanscrito “anitya”, impermanente. Tutto muta, niente è eterno e con questo progetto la più grande aspirazione è rendere unico questo momento con una fotografia, ringraziando chi ha lottato per far risplendere il proprio lavoro e poi lasciar fluire.
Non c’è niente di costante, tranne il cambiamento
Il percorso
Immagina
Per intraprendere un nuovo lavoro ci vuole coraggio e questo è inevitabilmente accompagnato dalla paura. Quella paura che esiste ma a cui non bisogna dichiarare guerra, al contrario le si fa spazio e la si prende per mano.
E se nel nostro percorso, a volte, camminiamo a braccetto con la paura, l’ispirazione conduce tutte queste anime belle che fotografo verso il loro progetto lavorativo.
Ritratti di chi non ha avuto paura di spingersi sul ciglio della creatività.
Anime che hanno seguito le loro passioni, ossessioni, compulsioni, fidandosi di loro. Ricordandosi di essere presenti, in quanto l’essere presenti è essenziale come esserci. Si sono ancorate al momento, all’assorbimento in ciò che stanno facendo, ai cinque sensi e all’amore incondizionato. Lo hanno fatto per amore.
Porre l’attenzione sulla consapevolezza, sul vivere il momento. Lasciare che i pensieri siano come foglie la vento, lasciarli fluire. Osservali senza giudizio.
Presenza e perseveranza.
Ritratti per raccontare l’unicità della persona che sta dietro al proprio brand
OBIETTIVI
Riconosciti
Una parola unisce tutti i ritratti: creatività.
La creatività è intrinseca in ognuno di noi, se ne sta lì a ribollire insieme alle passioni fin quando quell’idea diventa realtà.
E quando quell’idea è diventata realtà, entra in scena la curiosità.
Quella curiosità che insieme alle proprie passioni ti rende libera e non schiava delle passioni stesse.
Flow non è un progetto a fine di lucro.
Gratitudine, riconoscenza e curiosità.
Sono tremendamente curiosa di conoscere altre persone ricche di entusiasmo, di ascoltare la loro storia, di incontrarci nella fotografia e di riempire il mondo di bellezza. Vuoi partecipare anche tu?
Una volta al mese sceglierò un artigian*/imprendit* e non scatterò una serie di ritratti ma il RITRATTO. Un unico ritratto che racchiude lavoro, passioni e curiosità. Farò uno solo ritratto al mese, perciò affrettati per entrare a far parte di FLOW!
Solo iscrivendoti a questi link potrai inviarmi la tua candidatura.
I ritratti sono gratuiti
FLOWportrait
Licia - Web Project Manager
Raccontami qualcosa della tua attività, dov'è iniziato il tutto?
A 12 anni la progettazione era ciò che mi riusciva bene, che mi appassionava, ciò che mi faceva entrare nel "flow". Allora, ancora, non sapevo che mi sarei occupata, si, di progettazione ma nella sua forma più digital.
Da grande volevo fare l'architetto e oggi come un architetto progetto spazi in digitale. Gestisco e progetto lo sviluppo di pagine web, siti internet, shop, App. Informazioni che interagiscono digitalmente con le persone e che se progettate con chiarezza gli possono rendere la vita un po' più chiara.
Mi piace sentirmi utile e condividere tutto ciò che so, che ho imparato nel percorso, per aiutare le persone a raggiungere i loro obiettivi, a comunicare e fare emergere le attività che meritano di essere conosciute, i prodotti che meritano di essere usati, i servizi che meritano di essere richiesti. Ogni progetto mi fa scoprire nuove idee e follie.
Qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La passione e la curiosità. Ho costante necessità di stimoli e alzare ogni volta un po' più l'asticella, per sentire che sto crescendo ed evolvendo, e dare un senso a questo percorso chiamato vita.
Qual è il servizio da te creato che non ti stanca mai?
Gli amici del 10 - www.gliamicidel10.it - è un progetto nato da una intuizione in collaborazione con mia figlia Angie quando aveva 10 anni (2007) per far giocare sua sorella più piccola.
Dall'intuizione è nato un gioco di carte educativo per imparare le coppie di numeri che formano il 10. Per bambini dai 5 ai 10 anni o con disabilità cognitive. Una grande soddisfazione sapere che oggi oltre 4000 bambini di tutta Italia utilizzano le nostre carte a casa e a scuola per "imparare divertendosi"
Cristina - strategist
Raccontami qualcosa della tua attività, dov'è iniziato il tutto?
Il mio percorso è sempre stato tracciato lungo la mia strada. Dopo la laurea magistrale in Marketing all’Università di Bari sono stata subito messa davanti a un bivio. Anzi, forse le strade da intraprendere erano anche più di due. Eh sì perché la mia generazione, quella laureati nella piena crisi economica, ha dovuto faticare il doppio.
Intorno a me vedevo colleghi e amici che mettevano da parte il loro titolo di studio per rifugiarsi nei call-center oppure li vedevo lasciare la loro terra per cercare un contratto migliore di quello che potevano proporti qui le aziende del sud.
Io ho deciso che avrei lottato con le unghie e con i denti per restare in Puglia, coltivando il mio sogno: fare quello per cui avevo studiato. La mia è stata una decisione folle: se vuoi fare il marketing vero e lavorare ai livelli più alti, la soluzione è quella di andare a Milano, dove si fa pubblicità e dove hai più chance di giocartela. Eppure sono rimasta qui e ho cercato di tracciarmi la mia strada con l’unica possibilità che avevo: ho aperto PI a 27 anni perché non mi sarei abbassata a nessun contrattino di collaborazione, stage non retribuito o lavoro a progetto.
Qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La mia famiglia. I miei bambini. Mio marito. Me stessa. Sto creando qualcosa di bello per cui mi sento grata e fiera. Lo faccio con uno scopo e una missione. Molto più di quello che tutti chiamano lavoro.
Qual è il servizio da te creato che non ti stanca mai?
Eh bella domanda. Ogni percorso da me creato l'ho dedicato e intitolato a una Donna diversa che mi ha ispirato, e che ricorda le sue caratteristiche umane e professionali: Cora Coralina, Heln Keller, Nilde Iotti. Ognuno con le sue caratteristiche specifiche ma con un unico obiettivo: creare delle strategie personalizzate e con una visione globale che le valorizzi al meglio. Ad oggi il percorso che sento più mio è l'Atelier Digitale: un'Accadmy di Donne per le Donne imprenditrici, artigiane e commercianti. Il mio salotto virtuale elegante e gentile in cui crescere, confrontarsi, sostenersi, imparare a fare business in modo diverso ma performante.
Milena - Petite Pause
Raccontami qualcosa della tua attività, dov'è iniziato il tutto?
Sono estetista, ho lavorato in centri estetici per circa vent'anni, l'amore per il mio lavoro è cresciuta sempre più, finché il desiderio di lavorare a modo mio ha vinto sulla sicurezza di un lavoro sicuro. Sono una fifona, ho avuto tanta paura a lasciare la mia comfort zone ma il coraggio poi è stato straripagato. Ho aperto Petite Pause , un posticino pensato per chi ha bisogno o voglia di prendersi un momento tutto per sé regalandosi un massaggio, un trattamento corpo o una coccola al viso. Finalmente lavoro con i miei tempi, con il silenzio o con la musica giusta , accolgo le mie clienti serena e grata
Qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La scintilla sono le mie clienti, anche nelle giornate più dure posso vivere un momento di una bella chiacchierata, di una risata, di un messaggio che mi commuove...
Qual è il prodotto/servizio da te creato che non ti stanca mai?
Credo non mi stancherò mai di passare le mie giornate al Petite Pause, tra i profumi di oli essenziali, creme, cremine...
Erica - fotografa
Raccontami qualcosa della tua attività, dov'è iniziato il tutto?
La passione per la fotografia è arrivata in punta di piedi. Fin da bambina sono stata interessata all’arte in tutte le sue forme. In particolare al disegno. Fino ai 18 anni mi chiudevo nella mia camera per disegnare (principalmente ritratti). Per il mio diciottesimo mi fu regalata la mia prima macchina fotografica. Da lì ho imparato che quello che mancava ai miei disegni potevo trovarlo attraverso l’obiettivo, che restituiva alle persone che amavo tanto disegnare quella vitalità che con la matita non arrivava.
Qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La creatività è la mia scintilla. Ho lavorato diverso tempo in aeroporto (facendo la guardia giurata, pensa te!) e ogni giorno pensavo che la mia strada non fosse quella. Ero certa di voler intraprendere un percorso lavorativo che desse spazio alla mia creatività, e che non la uccidesse. Questo mi spinge a non accontentarmi più per lavorare, a non arrendermi per accrescere la mia clientela e le mie competenze perché so che questo è il lavoro che voglio fare.
Qual è il prodotto/servizio da te creato che non ti stanca mai?
RITRATTI! Ti svelo una cosa che non ho mai detto a nessuno: le fotografie senza le persone mi annoiano. Sì, la cosa più divertente per me è vedere come una persona si ambienta in una location, come si fonde o entra in contrasto con essa. La sua espressione, i suoi movimenti, la sua anima.
Patrizia - architetto
Raccontami qualcosa della tua attività, dov'è iniziato il tutto?
Forse tutto è iniziato all'asilo, quando ogni qualvolta dovessi fare un disegno libero io disegnavo una casetta e quando la maestra mi impedì di disegnare l'ennesima casa, molto semplicemente io disegnai una tenda degli indiani. E' un esigenza che avverto progettare e immaginare spazi nuovi dove non ci sono e trovare nuove soluzioni per ambienti esistenti.
Qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La passione e l'emozione che provo nel creare nuovi luoghi dove le persone abiteranno, mi affascina e mi da energia creare ambienti in armonia con chi li vive.
Qual è il prodotto/servizio da te creato che non ti stanca mai?
Alessia - Abiuno
dove è iniziato tutto?
Ho fatto studi artistici, prima a Bologna poi a Bristol, in seguito ho imparato a cucire e ho iniziato a lavorare per l'arredamento. Da qui la voglia di fare borse che disegnavo e producevo appena avevo un momento libero. Quando ho conosciuto la tela cerata ho capito subito che fosse il materiale perfetto per realizzare lo stile che avevo in mente, uno stile che non riuscivo mai a trovare nei negozi, minimal unisex ma di qualità. Così nasce abiuno, ab sono le mie iniziali e uno sta per prodotto unico in quanto artigianale.
Qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
Sicuramente le persone che mi seguono. Le cose che faccio mi piacciono nel momento in cui nascono, subito dopo sono già stanca di vederle, ma quando incontro nuovi clienti riconosco nei loro occhi quella scintilla di chi ha trovato qualcosa di speciale, quella scintilla che ho anche io ma solo in brevi ma intensissimi momenti.
Qual è il prodotto da te creato che non ti stanca mai?
Difficile dirlo visto che ho appena scritto che mi stanca tutto dopo poco! comunque credo sia il parka, amo questa giacca da sempre e la combinazione di questo modello con la tela cerata per me è di una bellezza senza tempo.
Sara - Mimmi Colletti
dove è iniziato tutto?
Ricordo ancora quando mi venne l'idea di racchiudere in un colletto le architetture a me care. Dicembre 2020- Lock down-periodo di stasi lavorativa: ero nel divano del salotto di casa mia, insieme ai miei figli e a mia mamma, quando decisi che il modo giusto per comunicare questa idea era attraverso dei colletti cuciti con attenzione ai dettagli e con l'intento di continuare a parlare di design e architettura, indossando un accessorio.
qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La mia passione per la moda, l'architettura e la cura dei dettagli, l'amore per il disegno e la ricerca di soluzioni progettuali.
qual è il prodotto che non ti stanca mai?
Il colletto "LE CORBU" indossato con la mia blusa "COME LO INDOSSO".
Elisa - Illustratricemula
dove è iniziato tutto?
Da bambina, come tanti bambini, disegnavo; oltre al disegno avevo poco altro e quando lo facevo mi assorbiva completamente. Poi un maledetto giorno mi è sembrata una grande idea fare della mia passione un lavoro. Adesso voglio ridimensionare tutta questa matassa di professioni che ho aggrovigliato, dare loro il giusto spazio nelle mie giornate, per tornare alle cose semplici e felici e disegnare come facevo da bambina, ritraendo persone, animali e luoghi.
qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
Mangio ancora un biscotto e immagino di avere già la vita che voglio.
qual è il prodotto che non ti stanca mai?
Quello che creo esiste ed ha valore nel momento in cui lo creo. Può continuare ad avere valore per un'altra persona o magari più persone, e allora è molto bello! Cerco di non affezionarmi a disegni o lavori o prodotti, meglio continuare a fluire. Però ho per le mani un progetto in cui credo e quello sì, non mi stanca mai!
Veronica - Florine
dove è iniziato tutto?
È iniziato osservando la natura tutto ci che mi circonda.
qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La passione e la voglia di sognare sempre.
Qual è il prodotto da te creato che non ti stanca mai?
Le mie ceramiche vintage valorizzate con le mie belle piante.
Laura - Studio Ramina
dove è iniziato tutto?
Passione per il progettare
qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
Nuove idee
qual è il prodotto che non ti stanca mai?
La fase progettuale di ogni prodotto
Roberta - Azienda Agricola Fratelli Frontali
dove è iniziato tutto?
Molto semplicemente dalle mie 2 passioni Arte/Cibo e 6 ettari di Ulivi.
qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La vita è breve e vale a pena di essere vissuta a 360 gradi per cui ogni istante posso scegliere se accontentarmi o anche con molta fatica rischiare e andare fino in fondo E' più faticoso ma anche più gustoso. Fondamentale per me avere l'umiltà di domandare e farsi aiutare da soli si costruisce poco.
qual è il prodotto che non ti stanca mai?
Disegnare e rinnovare packaging per le mie confezioni di olio evo, marmellate, sottoli ecc.
Susan - Paroleinbolla
Dove è iniziato tutto?
La mia storia inizia dalla ricerca, lavoravo in un'agenzia e un mio collega mi regala una scatola di libri vecchi e ammuffiti, tra i tanti scovo un'antica edizione della Divina Commedia. Da lì a poco, nel periodo più buio della mia vita disegno la mia collezione di accessori, erano idee, che hanno trovato ispirazione grazie alla passione per un'artista contemporanea che lavorava con la manualità fine, la carta, gli origami e le parole. L'idea del nome, Parole in bolla nasce dal mio stato d'animo...Mi sentivo in una bolla, ma proprio da quello stato d'animo che sono riuscita a trasformarlo in libertà.
qual è la scintilla che ti spinge ad andare avanti nei momenti no?
La scintilla, la mia voglia di crescere, rinnovarmi, per me e per i miei figli, ho sempre pensato che una madre appassionata fosse un esempio stimolante, li rende liberi.
qual è il prodotto che non ti stanca mai?
Le parole.